Maltrattamenti: anche se non subiti direttamente
Posto che costituiscono maltrattamenti dei minori non solo le violenze poste in essere direttamente nei loro confronti ma anche quelle usate da un genitore contro l'altro, di cui il minore è destinato a venire a conoscenza, il giudice minorile, competente al riguardo, può disporre, anche in via provvisoria e alla stregua della valutazione del concreto interesse del minore , la sospensione della potestà del genitore indagato per l'omicidio dell'altro (nella specie, essendo il padre indagato, poi imputato, per l'omicidio della moglie, e sottoposto alla misura della custodia cautelare, la Corte ne ha anche sospeso gli incontri con la figlia minore, di pochi anni di età).
C.App. Napoli 18.4.2012 (Foro it. 2012, 11, I, 3116)